Sono indicatori di perdita di valore le seguenti:
1. Fonti informative esterne:
- diminuzione dei valori di mercato;
- variazioni negative con effetto negativo nell’ambiente tecnologico, di mercato, economico o normativo;
- aumento del mercato dei tassi di interesse;
- la capitalizzazione di mercato delle azioni della società è inferiore al patrimonio netto contabile.
2. Fonti normative interne:
- obsolescenza o deterioramento fisico dei beni;
- attività che sono parte di un piano di ristrutturazione o sono disponibili per la vendita;
- peggioramento della performance economica rispetto a quella attesa.
Tale lista non è da considerarsi esaustiva. Inoltre, l’indicazione che un’attività può aver perso valore implicitamente può indicare che la vita utile stimata di un bene, i metodi di ammortamento e il valore residuo contabile necessitano di essere rivisti e rideterminati.